Qual è la miglior app di mappe offline (Google Maps Vs Maps.me)

Quando si è all’estero, al di fuori della Comunità europea, bisogna sempre fare attenzione all’utilizzo del traffico dati, perché può costarvi caro. Per ovviare ad una parte del problema, in questo video, vi presento 2 App di navigazione, completamente gratuite, con cui non dovrete mai più preoccuparvi di una connessione Internet! Le 2 app in questione sono Google Maps e Maps.me, vedremo come utilizzarle offline, quali siano le caratteristiche principali e quale delle 2 sia la migliore.

Sono tanti i motivi che portano ad utilizzare un navigatore offline: potreste essere all’estero dove la vostra sim non funziona o più semplicemente vi costerebbe una follia in traffico dati, non avete ancora acquistato la sim di un operatore locale o non avete intenzione di acquistarla. Oppure volete semplicemente risparmiare il traffico dati.

Piccolo appunto: finché siete all’interno della Comunità europea non ci sono problemi, ma quando siete in viaggio e siete vicini al confine di un altro stato, fate sempre attenzione a disattivare il traffico dati, il vostro cellulare potrebbe collegarsi con i ponti radio dell’altro stato e utilizzarli, trovandovi il conto telefonico prosciugato, proprio come è successo a me a Cipro.

Quindi fate attenzione!

Il navigatore in assoluto più usato è sicuramente Google Maps, un’ ottima app che funziona sia per android che IOs e con qualche escamotage anche su cellulari Huawei, puntualmente aggiornato e pieno di informazioni, dalla situazione del traffico ai servizi nelle vicinanze. Insomma un’applicazione del tutto completa. Perché allora dovreste decidere di non usare Google Maps?

Un buon motivo è la navigazione offline, piuttosto limitata su Google Maps, che è un’app pensata per funzionare online con l’integrazione di tanti servizi, mentre l’alternativa che vi proporrò può funzionare completamente anche senza connessione internet.

Vediamo ora come sia possibile attivare la navigazione offline in Goole Maps in 4 semplici passaggi e quali sono le limitazioni.

Una volta aperta Google Maps

• Cliccate sull’icona tonda in altro a destra del vostro account Google
• Cliccate nuovamente su “mappe offline”
• poi “Seleziona la tua mappa”
• Seleziona zommando l’area della mappa che ti interessa.

L’ applicazione scaricherà la tua mappa e automaticamente te la renderà disponibile quando navighi in quella zona, senza che tu ti accorga di nulla.

Se pensi di utilizzare più mappe ti consiglio di rinominarle cliccando sui 3 puntini a destra della mappa, sarà più semplice da riconoscere in caso di aggiornamenti futuri.

Un’ altra raccomandazione che vi do è di entrare nelle impostazioni delle mappe, cliccate sull’ingranaggio che trovate in alto a destra e selezionate le 2 opzioni: “aggiornamento automatico delle mappe offline” e “Download automatico delle mappe consigliate”.

Oltre a questo selezionate come “preferenze di scarica” l’opzione solo tramite wifi.

In questo modo, anche se non avete traffico dati funzionate ed entrate in un bar o in un’ attività che dà a disposizione un servizio gratuito di wifi, l’applicazione aggiornerà la mappa in automatico.

Molto comoda, mentre si cammina, la funzione live view, che vi permette di ottenere le indicazioni di navigazione con la realtà aumentata. Basterà cliccare sul tasto in basso “live view” inquadrare un negozio o un cartello e il gioco è fatto.

Una delle funzionalità mancanti, in modalità offline, che ritengo più importanti in Google Maps, è la navigazione a piedi. Per sopperire a questa mancanza possiamo utilizzare Maps.me. Si tratta di un’ app relativamente semplice, meno completa per quanto riguarda i punti di interesse e meno sofisticata nella valutazione dei percorsi, ma con una peculiarità che la rende insostituibile: funziona sempre e ovunque, anche senza internet.

Qui scaricare le mappe è ancora più semplice. Basterà fare una ricerca in una determinata area, selezionare un luogo di partenza o di destinazione e l’applicazione vi chiederà di scaricare la o le mappe necessarie. Le mappe infatti sono divise non solo per nazione, ma anche per regione.

Ricordate sempre di disattivare l’utilizzo del traffico internet. Per farlo, cliccate l’icona tonda in alto a sinistra o in alternativa selezionate nel menù “impostazioni mappe”, la voce “Mai” nel sotto menù “scarica mappe su internet” , in questo modo impedirete di utilizzare traffico 3g.

Confrontando Google Maps e Maps.me ci accorgiamo che in quest’ultima i dettagli sul traffico sono poco attendibili, i luoghi di interesse sono per lo più legati a piazze e monumenti famosi, le info sui mezzi pubblici sono spesso lacunose. Insomma, in questo è meglio Google Maps.

Tuttavia, considerando l’uso flessibile e offline, sono apprezzabili alcuni extra come: il dislivello del percorso nella navigazione a piedi e in bici, la possibilità di salvare luoghi preferiti, unamappatura precisa e chiara delle metropolitane delle principali città e un tasto rapido in alto a destra per il passaggio da online a offline.

Insomma, Maps.me non è forse una delle app migliori in assoluto, ma per alcune sue caratteristiche è un’applicazione da avere installata sul proprio smartphone. Un giorno sicuramente vi tornerà utile.

Chi è il vincitore?

Maps.me è più utile se hai intenzione di camminare molto. Google Maps è migliore per la guida. Sicuramente il vincitore offline è Maps.me, mentre per quanto riguarda la navigazione online, Google maps è la scelta indiscussa.

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Buon Viaggio! Da Andrea

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