Intro
Ciao a tutti e benvenuti su Tricky Travels! Oggi affrontiamo un argomento che può rappresentare una sfida per molti genitori: volare con bambini piccoli e visitare luoghi con loro. Vi darò tutti i consigli e le informazioni utili. So che può sembrare stressante, ma con i giusti accorgimenti e qualche gadget utile (troverete tutti i link ai prodotti nella descrizione), il viaggio può diventare molto più piacevole per tutti!
Prima di tutto, ci tengo a precisare che, prima della nascita della mia ultima figlia, ero sempre piuttosto timoroso nel far volare i miei bambini. Ho sempre pensato che fosse meglio aspettare che fossero abbastanza grandi per comunicare efficacemente il loro disagio. Questo perché il volo può causare diversi tipi di fastidi, dalle orecchie allo stomaco, e non si può mai sapere come il corpo di un bambino reagirà. In effetti, i miei primi due figli hanno preso il loro primo volo all’età di 3 anni.
Con la nascita di Agata, però, la mia opinione è cambiata e, all’età di 10 mesi, abbiamo preso il nostro primo volo per Corfù: 1 ora e 45 minuti di viaggio. Devo dire che, a parte un’andata un po’ turbolenta (che vi spiegherò più avanti), il ritorno è stato una passeggiata!
Conoscete il vostro bambino?
Prima di prenotare un volo, provate a vedere come il vostro piccolo reagisce a un lungo viaggio in macchina. Iniziate gradualmente, con viaggi di 45-50 minuti, e poi aumentate la durata fino a tempi più lunghi. Noi, ad esempio, siamo arrivati a superare le 3 ore senza che la nostra bambina mostrasse segni di disagio, ma ogni bambino è diverso. Valutate attentamente il loro comportamento e non forzate un volo a tutti i costi se capite che il vostro bambino non è ancora pronto.”
Pianificazione del volo
Prenota con anticipo e Cercate voli diretti o con scali brevi. Molti consigliano di scegliere orari in cui il bambino di solito dorme, ma sulla base della mia esperienza personale, vi sconsiglio di fare questo calcolo troppo preciso. Noi avevamo programmato il volo in modo che il sonno di nostra figlia coincidesse con il tragitto dall’aeroporto all’hotel, ma a causa di uno spostamento del volo, la partenza è avvenuta proprio durante la sua finestra del sonno.
All’apparenza sembrava una fortuna, ma in realtà è stato l’opposto. La bambina era sovrastimolata da tutte le nuove esperienze e faticava ad addormentarsi a causa delle luci accese a bordo. Fortunatamente, una hostess ci ha aiutato: ci ha spostato in una fila vuota alla fine dell’aereo e ha spento le luci in quella sezione. Finalmente, la nostra piccola si è addormentata.
Tutto sembrava andare per il meglio finché il capitano non ha acceso gli altoparlanti per le comunicazioni di routine. Il rumore l’ha svegliata, e, non riuscendo più a riaddormentarsi, ha iniziato a piangere. Per fortuna, stavamo per atterrare a Corfù.
In conclusione, considerate attentamente come il vostro bambino affronta il sonno e valutate se l’orario scelto per il volo è davvero il più adatto alle sue esigenze.
Scegli i posti con cura:
Prenotare un posto vicino al finestrino per distrarre il bambino può essere una buona idea, ma anche il posto vicino al corridoio è una valida alternativa, soprattutto per i bambini che già camminano o gattonano e hanno bisogno di muoversi.
Preparate un rituale
In famiglia abbiamo un rituale che utilizziamo per calmare la nostra principessa sin da quando era molto piccola. Quando notiamo che sta andando in escandescenza, cantiamo tutti insieme una canzoncina sempre la stessa. Questo ci è stato utile spesso durante i viaggi in auto, ma può funzionare anche in aereo. Dovrete trovare il rituale che fa per voi; non deve necessariamente essere una canzoncina, potrebbe anche essere un oggetto che tenete in serbo proprio per quell’occasione.
Documenti e assicurazione
Oltre ai documenti, che chiaramente variano in base alla destinazione, ricordate sempre di fare una buona assicurazione, sia per l’annullamento sia come copertura sanitaria, anche se siete all’interno della comunità europea. Io vi consiglio Holins, che ha un ottimo rapporto qualità-prezzo e consente di effettuare assicurazioni familiari. La utilizzo da anni e mi trovo molto bene.
Utilizzate il link che troverete in descrizione otterrete uno sconto 10€ + 5% del premio di polizza. https://www.holins.it/?TID=TrickyTravels
Ho già parlato di questo argomento in questo video:https://www.youtube.com/watch?v=fWua7HtzksU.
Inoltre, vi consiglio di scegliere una località in cui sia presente una guardia medica nelle vicinanze. È stata proprio questa considerazione a farmi optare per Agios Gordios invece di Glyfada, che era la nostra prima scelta. Devo ammettere che mai scelta fu più azzeccata, perché già il primo giorno siamo dovuti andare dal medico con il nostro figlio minore.
Cosa portare nel bagaglio a mano
Quando si vola con bambini, è fondamentale avere un bagaglio a mano ben organizzato. Ecco cosa non può mancare:
- Cambio di vestiti: Porta un cambio sia per il bambino che per te, nel caso di incidenti.
- Pannolini, salviettine e crema: Porta più pannolini del necessario per evitare brutte sorprese.
- Biberon o snack:Se il bambino è più grande, porta snack che gli piacciono e che lo tengono occupato. Se il vostro bambino è ancora un lattante, potreste considerare l’acquisto di uno scalda biberon a batteria. Noi abbiamo acquistato questo su Amazon, al prezzo di 46€, anche se ora ho notato che il costo è aumentato. Ci siamo sempre trovati bene, anche se esistono modelli più costosi di marche rinomate.
Okuyonic Scaldabiberon (https://amzn.to/4fQqwGf)
Ha 4 impostazioni di temperatura e degli adattatori che lo rendono compatibile con i biberon delle marche più conosciute. Non è velocissimo nel riscaldare, ma comunque è perfetto per le nostre esigenze. Si carica ovunque, anche in macchina, con un comune caricatore da cellulare tipo C. Ha solo due piccoli difetti: il coperchio non si chiude correttamente se si utilizza l’adattatore, quindi dovrete portarlo separatamente, il che risulta un po’ scomodo. Inoltre, il coperchio non va assolutamente lavato in lavastoviglie, altrimenti rischia di deformarsi, come è successo al nostro (come potete vedere). In ogni caso, ci siamo ingegnati e abbiamo trovato un coperchio che ci consente di usare sempre l’adattatore durante i viaggi.
- Se il bambino ha già iniziato a mangiare la pappa, vi consiglio di portare delle pappe già pronte. Potrete scaldarle facilmente ovunque, basta chiedere in un ristorante o in un bar. A noi, in un bar, è stata data una tazza di acqua bollente per immergere il contenitore e aspettare che si scaldasse.
Plasmon La Pappa – Pollo e Verdure, 200g https://amzn.to/3CDCxR6
Provate le pappe a casa qualche giorno prima, perché potrebbero non piacere al vostro bambino o potrebbero risultare difficili da digerire.
Un altro gadget utile è un piattino richiudibile, su cui far raffreddare le pietanze.
namnam – Piatto per bambini https://amzn.to/4fsCCG2
- Giochi: Non dimenticate di portare sempre qualche gioco per intrattenere il bambino durante il volo. I miei figli andavano matti per un gioco di carte chiamato Dobble.
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Come muoversi in aeroporto
Molti si chiedono cosa fare con il passeggino: verrà caricato in stiva? E’ gratis?E per i controlli? Come faccio con un bambino che non cammina?
Innanzitutto, generalmente è possibile portare gratuitamente a bordo due articoli per il trasporto di neonati o bambini. Questi possono includere un passeggino o carrozzina, un seggiolino auto, un adattatore o una culla da viaggio.
Alcune compagnie aeree consentono di utilizzare il passeggino fino all’imbarco, ai piedi dell’aereo. Vi verrà riconsegnato all’arrivo, sempre ai piedi dell’aereo. Fate però attenzione: ricordatevi di farvi attaccare il nastro adesivo con il codice a barre, contenente i dati del vostro volo, al banco della consegna dei bagagli da stiva, anche se non avete bagagli da imbarcare. In questo modo, eviterete problemi durante l’imbarco, dove spesso non sono attrezzati per attaccare il nastro.
Se invece il vostro bambino cammina già in modo spedito e desiderate imbarcare il passeggino, potete farlo. Tenete però presente che le distanze nei grandi aeroporti possono diventare notevoli. Se per voi il passeggino è solo un ingombro, potete optare per un marsupio porta bimbi; noi abbiamo acquistato questo modello, economico e sufficientemente pratico.
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Per quanto riguarda i controlli, le famiglie con bambini hanno una corsia preferenziale. Il passeggino deve passare sotto lo scanner per oggetti, come zaini e borse, ma senza essere inserito nel contenitore. Se il bambino non cammina, deve oltrepassare lo scanner in braccio a un genitore, il quale deve aver già passato lo scanner con esito negativo.
Come funziona in aereo
Quando si prenota un volo con bambini piccoli, la questione del posto a sedere diventa fondamentale. Se il bambino ha meno di due anni, generalmente può viaggiare in braccio a un adulto. Le hostess vi forniranno una cintura apposita che va inserita nella vostra e utilizzata per legare il bambino a voi. Molte compagnie aeree offrono anche la possibilità di prenotare un posto separato per i bambini sotto i 2 anni, mentre diventa obbligatorio riservare un posto se il bambino ha più di due anni.
In questi casi, è consigliabile portare un seggiolino auto omologato, poiché alcune compagnie permettono di utilizzarlo a bordo. Il seggiolino deve avere solitamente una certificazione FAA (Federal Aviation Administration) o TÜV, che ne approvi l’uso in aereo. Per verificare se il tuo seggiolino è approvato, cerca l’etichetta “Uso su aereo” sul prodotto. Puoi anche consultare la lista di seggiolini abilitati: Seggiolini certificati TÜV.
Inoltre, il seggiolino potrà essere utilizzato nell’auto a noleggio una volta a destinazione, risparmiando sul costo del noleggio, che spesso è piuttosto caro.
L’uso del seggiolino in aereo è generalmente gratuito, ma alcune compagnie aeree possono imporre delle restrizioni, quindi è sempre consigliabile verificare direttamente con la compagnia prima del volo.
Piccoli accorgimenti per un volo sereno
- Prepara il biberon o il ciuccio per il decollo e l’atterraggio: Succhiare aiuta a ridurre la pressione nelle orecchie del bambino durante queste fasi critiche del volo.
- Fai delle pause: Se il bambino è già in grado di camminare o gattonare, approfitta dei momenti tranquilli per fare delle brevi passeggiate lungo il corridoio. Questo lo aiuterà a muoversi e a distrarsi.
- Scarica il suo programma preferito: Se ha un cartone o un programma che ama, scaricalo sul cellulare o sul tablet prima del volo. Può essere un’ottima distrazione, ma non usarlo per tutto il viaggio, alterna con altre attività per evitare che si annoi.
Cosa portare con voi in vacanza
Vi ricordo che tutti i prodotti di cui vi parlerò sono disponibili nella mia vetrina su Amazon. Oltre a questi, troverete anche altri articoli che ho recensito e che possono essere utili durante i viaggi e non solo.
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- Tendine Parasole Auto Bambini: Se pensate di viaggiare in auto, è importante considerare che spesso il sole colpisce direttamente il viso del bambino, rendendo difficile per lui dormire. Per risolvere questo problema, abbiamo adottato un semplice tendine parasole per auto. È facile da montare, leggero, occupa poco spazio e può essere piegato per essere riposto in valigia. Inoltre, si adatta a quasi tutti i modelli di auto, anche se esistono diverse misure, ed è molto economico.
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- Piscina per bambini:Durante il nostro primo viaggio, la nostra piccola non si reggeva ancora bene in piedi, e ci siamo chiesti come avremmo fatto a farle il bagnetto in albergo, dove spesso c’è solo la doccia. Per risolvere questo problema, abbiamo acquistato una piccola ma pratica piscina per bambini. È economica, leggera e facile da mettere in valigia.
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- Zaino Fasciatoio Multifunzione: Un pratico zaino che si trasforma anche in fasciatoio e culla portatile, con scomparti per tutto il necessario durante il viaggio.
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- Cuffie Antirumore per Neonati: Perfette per ridurre il rumore di sottofondo durante il decollo e l’atterraggio o per farli riposare meglio in volo. Purtroppo, noi abbiamo dimenticato le nostre.
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- Coperta da Viaggio Morbida: Una copertina calda e soffice che può far sentire il bambino più a suo agio e incoraggiarlo a dormire durante il viaggio.
Altri consigli e trucchi in viaggio
Se il bambino non arriva al tavolo e non avete il rialzo con voi, noi utilizzavamo un piccolo trucco: mettevamo un pacco di bottiglie d’acqua di plastica sopra la sedia per sollevarlo.
Se dovete scegliere tra un hotel e un appartamento, optate per un appartahotel. Il bambino si sentirà più a suo agio, e in più avrete tutte le comodità di casa.
Cercate di organizzare le escursioni in base agli orari del vostro piccolo, evitando le ore più calde. Noi, ad esempio, generalmente sceglievamo una meta al mattino e rientravamo subito dopo pranzo durante l’orario del suo pisolino, per poi rimanere sulla spiaggia dell’hotel o visitare un’altra meta, sempre evitando gli orari più caldi.
Quando i bambini saranno un po’ più grandi, prima di visitare un’attrazione turistica o una località, cercate di stimolare la curiosità dei vostri figli facendogli vedere, in base alla loro età, un film, un documentario o un libro che tratti dell’argomento. Ad esempio, prima di visitare Roma , abbiamo guardato il film Il Gladiatore (anche se non è una ricostruzione storica fedele). In questo modo, abbiamo evitato il classico “Papà, andiamo a casa?” durante la visita del colosseo.
Preparazione mentale per il viaggio
Ricorda: volare con un bambino è un’avventura! Mantieni la calma, preparati a gestire qualche imprevisto e ricorda che la maggior parte dei passeggeri capisce la situazione. I viaggi, inoltre, arricchiscono tuo figlio così come te, stimolando la sua curiosità e ampliando la conoscenza di nuove culture e luoghi. Aiutano a sviluppare l’autonomia e le capacità sociali, e rafforzano i legami familiari, creando ricordi condivisi e momenti speciali. Viaggiare contribuisce alla crescita complessiva del bambino, migliorando la sua adattabilità e il suo sviluppo personale.
Conclusione
Spero che questi consigli ti siano stati utili! Se hai altri suggerimenti o domande su come affrontare i voli con bambini, lascia un commento qui sotto. E non dimenticare di iscriverti al canale *Tricky Travels* per altri consigli di viaggio utili. Alla prossima, e buon volo!
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