Corfù: Consigli Pratici per un Viaggio Perfetto
Intro
Ciao a tutti! In questo video vi parlerò di Corfù: cosa fare, cosa vedere, dove e cosa mangiare, e come sempre vi darò qualche consiglio pratico su questa splendida isola.
Piccola nota informativa: per la prima volta su un’isola greca ho trovato moltissime zanzare. Era la mia prima volta a Corfù, quindi non posso dire se sia sempre così. Chiedendo ai locali, mi è stato detto che il 2024 è stato un anno eccezionale sia per il numero di zanzare sia per la crisi idrica. Non so se le due cose siano collegate, ma un altro piccolo disagio è stato che l’acqua corrente veniva erogata solo in fasce orarie specifiche, solitamente dalle 9 alle 12 e dalle 18 alle 24. Spero che questa situazione non si ripeta per chi visiterà l’isola in futuro,
Perché scegliere Corfù
Iniziamo subito col dire che, se state cercando la tipica isoletta arida, piena di casette bianche con tetti blu, Corfù non è l’isola che fa per voi. L’isola, che potrebbe sembrare quasi italiana, è molto verde e ricca di cipressi, con abitazioni che sono un mix di diverse architetture. Corfù, infatti, è un’isola del mar Ionio, la prima raggiungibile dall’Italia, e questo si percepisce chiaramente anche nell’influenza italiana, francese e inglese presente nella sua storia e architettura. Tuttavia, l’isola è anche ricca di cultura greca, storia e splendide spiagge.
Corfù è adatta a ogni tipo di turista: dai più giovani in cerca di vita notturna, agli anziani in cerca di relax, ed è consigliata anche per famiglie con bambini piccoli. Noi, per esempio, abbiamo viaggiato con nostra figlia di soli 10 mesi. La vicinanza con l’Italia e la breve durata del viaggio ci hanno convinto a provarla.
In un altro video vi racconterò la nostra esperienza di viaggio con bambini piccoli, e inserirò il link in descrizione.
L’isola è perfetta per chi è alla ricerca di cultura. Sebbene i reperti archeologici dell’antica Grecia non siano abbondanti come in altre isole, vi si possono trovare palazzi, ville e molte altre attrazioni, eredità degli anni sotto il dominio veneziano, francese e inglese. Oltre a questo, Corfù offre una grande varietà di spiagge, dalle sabbiose a quelle più rocciose, ideali per snorkeling e immersioni. Alcune delle spiagge più famose includono Paleokastritsa, con le sue acque cristalline, e Sidari, nota per il “Canal d’Amour”, una formazione rocciosa unica.
Corfù è una destinazione ideale per gli amanti del trekking, grazie ai suoi paesaggi montuosi, sentieri panoramici e viste mozzafiato sul Mar Ionio. L’isola offre percorsi di varia difficoltà, perfetti per esplorare la natura incontaminata e le bellezze nascoste.
Viabilità
Le strade principali dell’isola, in particolare quelle che collegano la città di Corfù (indicata sui cartelli stradali come “Kerkyra“) con le località turistiche più famose, come Paleokastritsa, sono generalmente in buone condizioni. Tuttavia, tendono a restringersi nei pressi dei paesini e possono essere trafficate, soprattutto durante l’alta stagione turistica.
L’illuminazione notturna è scarsa e diventa del tutto assente man mano che ci si allontana dalle città principali. Anche la qualità del manto stradale e della segnaletica orizzontale diminuisce nei paesini e lungo la costa. Non è raro imbattersi in tratti di strada rattoppati in modo approssimativo e in sistemi artigianali e “folcloristici” per segnalare frane o altri pericoli. Le strade costiere offrono panorami mozzafiato, ma possono essere tortuose e talvolta prive di guardrail, quindi è importante guidare con cautela.
Un primo consiglio: se possibile, impostate il navigatore per dare priorità all’uso delle strade principali.
Come muoversi
L’isola di Corfù è piuttosto montuosa, quindi vi capiterà di affrontare salite e discese piuttosto impegnative. Se pensate di noleggiare uno scooter, vi consiglio di optare per almeno un 125cc, per garantire una guida più sicura e confortevole sulle strade collinari. La stessa logica vale per l’auto: se dovete noleggiare una mini car, preferite una versione diesel e, mi raccomando, controllate sempre le condizioni dei pneumatici. Noi abbiamo noleggiato una Fiat Tipo 1.4 a benzina e non abbiamo avuto problemi, anche se eravamo in cinque. Con un’auto più leggera, potreste avere difficoltà di trazione in salita.
Auto
Il servizio di noleggio che abbiamo utilizzato è stato ABC Rent, che vi consiglio. Abbiamo speso 393,90 €, includendo il seggiolino per la bimba e l’assicurazione “Full Damage”, che raccomando sempre quando si noleggia un auto, perché riduce i costi nell’eventualità di danni. Nei casi migliori la franchigia è pari a zero; in questo caso era di 200 €. L’auto non era nuovissima, ma era ben mantenuta. È stato un buon prezzo per agosto. L’unico inconveniente, che però riguarda un po’ tutti i servizi dell’isola, è che prendono le cose con calma. È una filosofia che si riscontra un po’ ovunque, quindi se dovete restituire l’auto e avete un volo da prendere, portatela con un po’ di anticipo.
Quad
Se state considerando di noleggiare un quad, vi consiglio di evitare questa scelta, seguendo il parere della Farnesia. Non tanto per la pericolosità, ma perché alcune polizze assicurative prevedono specifiche clausole di esclusione per sinistri o decessi che coinvolgono l’uso del quad, e quindi non coprono eventuali spese di rimpatrio, trasporto sanitario o altre spese.
Inoltre, vi sconsiglio il quad, così come lo scooter, se avete intenzione di esplorare l’intera isola. Corfù non è così piccola: per darvi un’idea, percorrere l’isola da un capo all’altro in auto richiede più di due ore, anche se la distanza è di soli 80 km. Pertanto, se siete interessati a scooter o quad, vi consiglio di utilizzarli solo per raggiungere spiagge poco distanti dal vostro hotel.
Taxi
Non è difficile vedere taxi in giro per l’isola. Noi, avendo l’auto a noleggio, non li abbiamo utilizzati, ma amici ci hanno raccontato che il prezzo è contrattabile. Per la tratta dal porto di Corfù a Glyfada, andata e ritorno, hanno pagato 50 €.
Un’ottima alternativa è utilizzare l’app Uber, che in Grecia si appoggia comunque ai taxi locali, poiché Uber non è autorizzata a collaborare con tassisti non professionisti.
Autobus
Anche questo sistema non lo abbiamo utilizzato personalmente, ma, a giudicare dal numero di persone che attendevano alle soste dell’autobus e dalla quantità e posizione delle fermate, ci è sembrato efficiente. Copre la maggior parte dell’isola, incluse splendide spiagge, e gli autobus sembrano recenti. È un’opzione economica, anche se aspettare sotto il sole estivo può essere un po’ faticoso. Per maggiori informazioni, puoi consultare il sito dei Green Buses (https://ktelkerkyras.gr/it), dove troverai itinerari, orari, durata e prezzi.
Spiagge
Per semplificare la ricerca delle spiagge, ho realizzato sul mio sito una mappa interattiva con la classifica delle 20 spiagge e delle 20 attrazioni più votate su Google Reviews. Le spiagge sono indicate in azzurro e le attrazioni in verde. Più un’attrazione è alta in classifica, più il colore della relativa tabella sarà chiaro: per esempio, la prima posizione avrà un verde chiaro, mentre la ventesima un verde scuro. Cliccando su ciascuna voce, potrete accedere a informazioni aggiuntive come orari, indirizzi e il collegamento diretto a Google Maps per navigare fino a destinazione. Inoltre, potete scaricare la mappa per utilizzarla offline sul vostro cellulare.
Partiamo subito col dire che, a mio parere, le spiagge più belle si trovano nella zona nord e nord-ovest dell’isola. Corfù è meravigliosa per la varietà di spiagge che offre: di roccia, ghiaia, ciottoli e sabbia. Che cerchiate una lunga spiaggia sabbiosa o una caletta appartata, a Corfù la troverete. Non è raro imbattersi in spiagge come Agios Gordios, dove abbiamo alloggiato, che pur essendo di sabbia, presenta un primo tratto di sassi una volta entrati in acqua, che può risultare scomodo per i piedi. Per questo motivo vi consiglio di portare sempre con voi le scarpette da roccia: non sono indispensabili, ma sicuramente utili.
Molte spiagge dell’isola sono facilmente accessibili dalla strada e offrono servizi balneari; in ciascuna, comunque, troverete sempre un’area dedicata alla spiaggia libera, se lo preferite.
Ovviamente, nei periodi di alta stagione, soprattutto nelle spiagge più belle, è sempre consigliato arrivare presto al mattino, sia per trovare i posti migliori in spiaggia che nei parcheggi, poiché non è sempre facile trovare parcheggio.
Se avete la possibilità, vi consiglio di affittare una barca o di acquistare un tour per visitare le splendide spiagge accessibili solo via mare, come Mikro Kastelli Beach. I tour partono da diverse località costiere dell’isola. Esistono diverse opzioni, e alcuni tour offrono anche la possibilità di visitare l’Albania in giornata.
A mio parere, tre spiagge imperdibili nella zona di Palaiokastritsa sono: Agios Spiridon Beach, Agios Petros Beach e Ampelaki Beach. Vi consiglio di visitarle tutte, ma di fermarvi ad Ampelaki Beach, che è un po’ più appartata e meno affollata. Troverete l’ingresso del parcheggio sulla destra, proprio prima del grande parcheggio dell’acquario. Il costo per due lettini e un ombrellone è di 20 €, con il parcheggio incluso nel prezzo. Le altre due spiagge, invece, sono più care, e inoltre dovrete pagare a parte per il parcheggio. Ad Agios Spiridon ci è stato chiesto 35 € per due lettini e un ombrellone.
Altrettanto imperdibile, la doppia baia di porto timoni beach , che però noi non abbiamo potuto raggiungere perché risultava impossibile da affrontare con la carrozzina di mia figlia. Il percorso per raggiungere le baie dura circa 30 minuti di discesa e 40 di salita al ritorno. Il tragitto e sabbioso e misto a sassi e rocce di circa 1km, un po’ scosceso in alcuni tratti. Vi consiglio un paio di scarpe da ginnastica. Portate con voi tanta acqua e considerate che non vi sono posti all’ombra e potrebbe essere affollata.
Noi ci siamo fermati ad Agios Georgios, la spiaggia prima di Porto Timoni, e se cercate un luogo per rilassarvi, ve la consiglio. È una lunga spiaggia di sabbia, poco affollata e perfetta per famiglie con bambini. Il costo per due lettini e un ombrellone è di 10 €.
I prezzi per un ombrellone e due lettini a Corfù variano non solo da spiaggia a spiaggia, ma anche da uno stabilimento all’altro sullo stesso lido. Abbiamo riscontrato che i prezzi possono andare da un minimo di 10 € fino a un massimo di 50 € per una posizione in prima fila in uno stabilimento più esclusivo. Pertanto, il mio consiglio è di non fermarvi al primo posto che trovate: chiedete i prezzi in diversi stabilimenti e poi fate la vostra scelta.
Come già accennato, ci sono molte spiagge che meritano una visita, come Canal D’Amour e Barbati Beach. Invece di elencarle tutte, per evitare che il video diventi troppo lungo , vi suggerisco di utilizzare il sito beachsearcher.it, che vi aiuterà a trovare la spiaggia perfetta per voi. BeachSearcher è un sito che non solo fornisce valutazioni degli utenti, ma offre anche molte foto, commenti e informazioni utili su ogni spiaggia, riportandole su una mappa e permettendo di filtrare i risultati in base alle caratteristiche desiderate.
Attrazioni
Vi consiglio di visitarla sia di giorno che di notte, ma fate attenzione: trovare parcheggio può essere un’impresa, soprattutto la sera. A noi è capitato di impiegare un’ora e dobbiamo ringraziare una coppia di ragazzi di Torino che, sentendoci parlare in italiano, ci hanno gentilmente ceduto il loro posto.
Il navigatore di solito vi indirizzerà verso il parcheggio Agoniston Politechniou Parking, che però è piuttosto piccolo. Nonostante il costo di soli 3€ al giorno, potreste dover aspettare a lungo, poiché l’accesso è consentito solo quando un’auto esce. Noi, ad esempio, abbiamo aspettato 30 minuti una mattina, ma la sera, di sicuro, appetterete più del doppio. Il mio consiglio è di cercare direttamente parcheggio in zone meno centrali e fare qualche minuto in più a piedi.
Non potete perdervi il Palazzo di Achilleion, la residenza estiva dell’Imperatrice Sissi, situato a Gastouri. Oltre a un magnifico giardino con statue di ispirazione mitologica, potrete ammirare una vista panoramica mozzafiato sull’isola.
Per chi ama la natura, la zona di Paleokastritsa è imperdibile: qui, oltre alle splendide spiagge, troverete il Monastero di Theotokos, situato in cima a una collina, da cui si gode una vista spettacolare sulla costa frastagliata.
Un’altra meta da non perdere è il Santo Monastero di Panagia Vlacherna, situato su un isolotto collegato alla terraferma da una passerella. Attraversando il molo, potrete osservare gli aerei che decollano e atterrano a pochi metri di distanza. La chiesa è piccola ma affascinante, e con pochi euro è possibile prendere una barca per raggiungere l’isolotto vicino.
Infine, per una vista panoramica straordinaria che vi permetterà di ammirare l’intera isola a 360 gradi, visitate il Kaiser William II Observatory, situato sulla cima del Monte Pelekas. Questo era il luogo preferito dall’imperatore tedesco per godersi i meravigliosi tramonti.
Queste sono solo alcune delle attrazioni di Corfù. Per non rendere questo video troppo lungo, ho realizzato una guida completa di Corfù che include la classifica delle 20 attrazioni turistiche e delle 20 spiagge più votate su Google Reviews. All’interno troverete molte informazioni utili: orari di apertura, foto, recensioni, posizione, link per acquistare i biglietti e collegamenti diretti a Google Maps.
Vi ricordo inoltre che attivando l’abbonamento YouTube otterrete vantaggi esclusivi come risposte prioritarie, chat private e guide scaricabili, come questa di Corfù, per altre mete. Passando al livello Plus, avrete anche accesso a guide personalizzate per la meta da voi scelta.
Acquisti
Ad agosto 2024, i prezzi a Corfù erano quasi equiparabili a quelli dell’Italia, e in alcuni casi addirittura più alti. Ad esempio, la benzina costava circa 1,80 €, a volte anche 1,90 €, mentre un caffè espresso era in genere tra 2 € e 2,50 €. Anche il gelato, sebbene ci si aspetti prezzi più alti all’estero, può avere un costo elevato.
I prezzi del carburante variano notevolmente da una stazione all’altra sull’isola. Il mio consiglio è di utilizzare l’app FuelGR per trovare il distributore più conveniente nelle vicinanze.
Per quanto riguarda i supermercati, non abbiamo visto catene come Lidl o Despar, ma ci sono molti piccoli market che applicano prezzi molto variabili, spesso trovando lo stesso prodotto a pochi metri di distanza con aumenti anche del 50%.
Infine, riguardo ai souvenir, abbiamo notato che i prezzi a Corfù città erano generalmente più alti rispetto ad altre località dell’isola.
Dove alloggiare
Come detto in precedenza, a mio parere le spiagge più belle si trovano a nord dell’isola. Tuttavia, vi consiglio di considerare un alloggio a metà strada, al centro di Corfù, per due motivi principali. In primo luogo, è più facile raggiungere sia le mete a sud che a nord; in secondo luogo, i prezzi sono generalmente più bassi rispetto alla zona nord.
Noi, come accennato, abbiamo alloggiato ad Agios Gordios, che si trova a circa 20 minuti di auto da Corfù città. Abbiamo scelto questa località principalmente perché offre una guardia medica disponibile 24 ore su 24, un servizio fondamentale quando si viaggia con bambini piccoli, che purtroppo abbiamo anche dovuto utilizzare. Agios Gordios è un grazioso paesino turistico sulla costa occidentale, con una bella spiaggia di sabbia che al tramonto diventa molto romantica e pittoresca. È un posto tranquillo, con poca vita notturna, ideale per chi cerca relax. Ci siamo trovati molto bene e lo consiglio vivamente.
Dove non alloggiare
Ci sono due zone che vi sconsiglio se non siete alla ricerca di movida e confusione. La prima, Kavos, è assolutamente da evitare, anche se spesso si trovano hotel a prezzi stracciati. Situata all’estremo sud dell’isola, è famosa per la vita notturna frenetica e le feste che durano fino all’alba. Frequentata da giovani britannici in cerca di divertimento sfrenato, che possono risultare fastidiosi. Kavos è un po’ simile a località come Magaluf a Palma o Laganas a Zante, di cui vi avevo già parlato in un mio vecchio video.
La seconda zona, che vi sconsiglio un po’ meno, è Ipsos, a circa 15 km a nord di Corfù, sulla costa orientale. Qui sembra di stare in un enclave italiano, con molti locali e ristoranti dai nomi italiani, ed è frequentata soprattutto da giovani italiani. Sebbene non sia caotica come Kavos, Ipsos offre comunque una vivace scena notturna, ideale per chi cerca vita notturna intensa.
Cosa mangiare
A Corfù non possono mancare i piatti tipici della tradizione greca. Tra le specialità da non perdere ci sono il souvlaki, spiedini di carne (pollo, maiale o agnello) grigliati e serviti con contorni gustosi; la moussaka, una sorta di lasagna preparata con melanzane e patate al posto della pasta; e il gyros pita, un kebab greco con carne, pomodori, cipolle, patatine e tzatziki, tutto avvolto in una pita, perfetto per uno spuntino veloce e soddisfacente.
Un piatto fresco e saporito è l’insalata greca, che combina pomodori, cetrioli, cipolle rosse e olive kalamata, il tutto sormontato da una generosa fetta di feta, il formaggio greco.
Parlando di piatti tipici di Corfù, dovete provare il sofrito, carne di vitello cucinata in una salsa di vino, aglio e prezzemolo, e la pastitsada, pasta con pezzi di carne (pollo o manzo) in salsa di pomodoro. Per gli amanti del pesce, Corfù offre una varietà di opzioni: dal pesce fresco alla griglia, servito con limone e olio d’oliva, alle seppie preparate con un sugo ricco e saporito, senza dimenticare cozze e calamari, spesso cucinati alla griglia o in umido.
Per concludere il pasto, provate il baklava, un dolce a base di sottili strati di pasta fillo farciti con noci tritate e immersi in uno sciroppo di miele o zucchero, aromatizzato con cannella e altre spezie.
Da bere, vi consiglio di assaporare le birre e i vini locali, che completano perfettamente l’esperienza gastronomica greca.
Dove mangiare
Come detto in precedenza, purtroppo la Grecia non è più quella di 10/20 anni fa, quando con poco potevi mangiare un abbondante piatto di pesce. Tuttavia, cercando attentamente, è possibile trovare ancora ristoranti tipici a conduzione familiare dove mangiare a un prezzo adeguato. Evitate i locali troppo turistici e consultate sempre TripAdvisor o Google Reviews per trovare buone opzioni.
Per esempio, abbiamo cenato al Green Stone Tavern ad Agios Gordios, spendendo 87€ per quattro persone. Abbiamo ordinato una moussaka, una grigliata di gamberi, una grigliata mista di pesce per due persone, vino, bibite e dolce. Ve lo consiglio vivamente, soprattutto al tramonto, quando potrete godere di una vista mozzafiato.
Non ho visto grandi catene di fast food, dove si può mangiare a poco prezzo, ma ci sono molti piccoli ristoranti e chioschi che offrono ottimi gyros pita, souvlaki e altre specialità locali a prezzi convenienti. Se vi trovate a Corfù città, vi consiglio Pitta Tou Pappou, dove potrete gustare una pita ben farcita, saporita e con carne di ottima qualità.
Consigli extra
Fate attenzione, perché in molte isole della Grecia è vietato gettare la carta igienica nel gabinetto. Solitamente, troverete cartelli che vi ricorderanno questa regola. La carta va smaltita in un apposito contenitore accanto al WC.
Se avete intenzione di visitare parecchie attrazioni a corfù vi consiglio di valutare il Corfù Island Pass. Il il pass include agevolazioni e sconti per siti turistici, musei e luoghi di interesse
Per quanto riguarda l’uso del cellulare, essendo la Grecia parte dell’UE, potete telefonare e usare i dati senza problemi grazie alle tariffe di roaming europee. All’arrivo riceverete un SMS con tutte le informazioni. Il mio gestore, ad esempio, mi forniva 5GB di dati inclusi nel piano. Tuttavia, nella zona nord-orientale dell’isola, il telefono potrebbe connettersi a una rete albanese, con costi di roaming internazionali più alti. Per evitare brutte sorprese, vi consiglio di disattivare il roaming dati vicino al confine. Questo mi era già capitato, come vi avevo raccontato nel mio video su Cipro.
Conclusione
In conclusione, Corfù non è sicuramente in cima alla mia classifica delle isole greche, ma merita comunque una visita. Spero che il video vi sia piaciuto e che, anche questa volta, vi abbia fornito informazioni utili. Se è così, lasciate un like e iscrivetevi al canale. Non mi resta che augurarvi, come sempre, un buon viaggio!
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