Barcellona low cost: Scopri la città senza svuotare il portafoglio!
In questo video vi porterò alla scoperta di Barcellona, una città che ha tanto da offrire: architettura mozzafiato, tapas deliziose e spiagge bellissime. Ma non preoccupatevi, potrete godervela senza spendere una fortuna! Vi darò tutti i consigli per organizzare un viaggio low cost.
Piccola premessa
Sebbene capisca un po’ di spagnolo, non lo parlo a sufficienza, quindi in questo video potrebbe capitarvi di sentire parole spagnole italianizzate, come ad esempio “Casa Batlò”, che in realtà si pronuncia “Casa Batlló”. Per aiutarvi, metterò comunque le parole in sovraimpressione.
Perché scegliere Barcellona?
Barcellona è una città che sa unire antico e moderno in modo unico. Dal gotico quartiere vecchio alle opere di Gaudí, passando per quartieri super vivaci, c’è sempre qualcosa da scoprire. E anche se è una meta molto gettonata, ci sono tanti modi per visitarla senza spendere un patrimonio.
Sicurezza
Come in ogni grande città, anche a Barcellona ci sono zone più tranquille e altre meno sicure. Muovetevi sempre con cautela, soprattutto di notte, e prestate attenzione ai vostri effetti personali. Tenete cellulari e portafogli nelle tasche frontali e, se portate uno zaino, assicuratevi di tenerlo ben chiuso e sotto controllo. Prestate particolare attenzione sulla Rambla principale, che parte da Plaça de Catalunya e arriva fino al Port Vell, dove si trova la statua di Cristoforo Colombo: qui i borseggi sono piuttosto frequenti.
Come arrivare
Barcellona è servita principalmente dall’Aeroporto di Barcellona-El Prat (BCN), situato a circa 15 km dal centro città. L’aeroporto ha due terminal, T1 e T2, collegati tra loro da un servizio navetta gratuito. Attenzione perché alcuni vettori low cost effettuano i voli su Girona, che però dista parecchio da Barcellona e io lo sconsiglio, se siete interessati a visitare solo Barcellona. Per raggiungere il centro di Barcellona dall’aeroporto, ci sono diverse opzioni tutte efficientissime: treno, metro, Aerobus, taxi. Molto dipende da dove si trova il vostro hotel. Noi, ad esempio, abbiamo utilizzato una combinazione di treno e metro per raggiungere il nostro.

Come muoversi
Barcellona ha un’ottima rete di trasporti pubblici: metro, autobus e tram. Vi consiglio di acquistare i biglietti turistici Hola Barcelona Travel Card, che hanno validità in base al numero di giorni scelti (da 2 a 5 giorni). I bambini di età inferiore ai 4 anni viaggiano gratis. Con questa card potrete utilizzare tutti i mezzi pubblici di trasporto di Barcellona, compresi il treno per l’aeroporto, la funicolare di Montjuïc e i tram. Tuttavia, non include l’accesso alle due teleferiche principali della città, che ti permettono di godere di una splendida vista dall’alto di Barcellona:
- La Telefèric de Montjuïc, che collega la stazione della funicolare al Castello di Montjuïc.
- La Telefèric del Port, che attraversa il porto collegando Barceloneta alla collina di Montjuïc.
Troverete i distributori automatici che li vendono all’ingresso di ogni metropolitana e stazione, ma acquistandola online otterrete uno sconto del 10%.
Link Hoba barcellona:
https://www.holabarcelona.com/it/tickets/hola-bcn-barcellona-travel-card
Potete anche utilizzare i taxi, che, grazie all’app FreeNow, permettono di prenotare la corsa e conoscere il prezzo in anticipo. In alternativa, un metodo economico ed ecologico è l’uso delle biciclette elettriche in bike sharing, disponibili in numerosi punti della città.
Quando andare?
Barcellona è una città che si può visitare tutto l’anno, ma è meglio evitare i mesi più caldi, come luglio e agosto, a causa del caldo intenso e dell’affollamento. I periodi ideali per una visita sono la primavera e l’autunno, quando il clima è più piacevole e la città è meno caotica. Noi abbiamo trascorso il Capodanno lì e il clima non era freddo: durante il giorno, il sole scaldava abbastanza e si poteva tranquillamente girare con una felpa, con temperature che variavano dai 5°C di minima ai 15°C di massima.
Quanto tempo dedicare alla visita?
Un weekend basta appena per farsi un’idea della città, ma se avete più tempo a disposizione, vi consiglio di sfruttarlo: la città merita davvero. Per organizzare al meglio il vostro itinerario in base ai giorni disponibili, potete usare un’app come Visit a City, completamente gratuita.
Visit a City è sia un sito web che un’app, pensata per aiutarvi a pianificare i vostri tour di viaggio. Offre itinerari personalizzabili in base alla durata del soggiorno e ai vostri interessi, con mappe interattive, consigli su attrazioni, tempi di visita e distanze tra i vari punti d’interesse.
Cosa vedere
A Barcellona ci sono molte cose da vedere, sia a pagamento che gratuite. Per quanto riguarda le attrazioni a pagamento, ricordate sempre di prenotare in anticipo, perché spesso sono sold out e rischiate di rimanere fuori.
- Sagrada Familia: L’iconica basilica di Gaudí, un capolavoro dell’architettura modernista, ispirata alla natura con colonne che ricordano alberi e motivi che richiamano forme organiche. Famosa per le sue torri imponenti e le facciate riccamente decorate che raccontano episodi biblici, è un luogo da non perdere. Prima di entrare, dovrete affrontare controlli in stile aeroporto, con metal detector e procedure di vestizione e svestizione. Vi consiglio quindi di presentarvi con il minimo indispensabile per facilitare l’accesso.
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- Park Güell: Un altro capolavoro di Gaudí, questo parco unico nel suo genere combina arte, natura e architettura in un’esperienza magica. Situato su una collina, offre splendide viste su Barcellona. I suoi elementi più iconici includono la coloratissima panchina ondulata decorata con mosaici e la salamandra, simbolo del parco.
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- Camp Nou: Se ami il calcio, visita lo stadio del Barcellona. Purtroppo, quando siamo stati lì, lo stadio non era ancora accessibile e, a giudicare dai lavori in corso, non lo sarà per molto. Tuttavia, è possibile visitare il museo, che ospita coppe e cimeli della squadra e dei grandi giocatori del Barcellona, come Cruijff e Messi.
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- Casa Batlló e La Pedrera (Casa Milà): Entrambe situate su Passeig de Gràcia, a breve distanza l’una dall’altra, sono due capolavori dell’architettura modernista di Gaudí, famose per le loro facciate ondulate e le caratteristiche uniche. Un piccolo trucco per sbirciare all’interno di Casa Batlló senza dover pagare il biglietto è entrare nel negozio che si trova al suo interno. Sebbene non sia la stessa esperienza di una visita guidata, può soddisfare la curiosità di chi non ha trovato posto per l’ingresso.
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Queste sono solo alcune delle attrazioni a pagamento, ma ce ne sono molte altre che potrei consigliarvi, come il Museo Picasso, l’Acquario, il Museo Miró, il Castell de Montjuïc e molte altre ancora. Potete trovarle tutte sul mio sito Tricky Travels, dove, come sempre, è disponibile una mappa interattiva con le 20 attrazioni e le 20 spiagge più votate su Google Reviews, insieme al link per scaricare la guida completa di Barcellona con le attrazioni più apprezzate sempre su google review. Se desiderate visitare una di queste attrazioni e volete una guida esperta che vi accompagni, svelandovi segreti e curiosità, vi consiglio di prenotare tramite GetYourGuide.
Utilizzando il link in descrizione o il QR code, non solo sosterrete il canale, ma avrete anche la possibilità di prenotare numerose altre opzioni, come City Card, autobus turistici a due piani e molto altro ancora
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Ma passiamo alle attrazioni gratuite.
- Quartiere Gotico: Perditi tra le affascinanti stradine del centro storico, dove ogni angolo racconta una storia. Scopri piazze nascoste, negozietti caratteristici e caffè accoglienti, perfetti per una sosta e assaporare tapas durante un aperitivo o un pranzo.
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- Barceloneta: Rilassati con una bella passeggiata sulla spiaggia, o fai una corsa se sei allenato, oppure perché no, una partita di beach volley. Assaggia il pesce fresco e goditi il sole.
- Piazza Espanya: Piazza Espanya è un punto di riferimento centrale per la città, circondata da magnifici edifici, come il Palazzo Nazionale, e ospita anche la famosa Fontana Magica, conosciuta per i suoi spettacolari giochi di luce e acqua. Purtroppo, durante la nostra visita, la fontana non era in funzione, ci è stato detto che ciò era dovuto alla siccità, una spiegazione che ci è sembrata un po’ strana, considerando che poche settimane prima erano arrivate notizie drammatiche sull’alluvione a Valencia e Barcellona. Se qualcuno può darmi una spiegazione lo invito a scriverlo nei commenti, perché questa cosa mi ha incuriosito. Nei pressi della piazza , trovate il centro commerciale Las Arenas, un ex stadio da corrida trasformato in centro commerciale. Se avete intenzione di festeggiare il Capodanno, vi consiglio di farlo proprio qui. Nonostante le fontane non funzionassero, è stata organizzata una festa con musica, giochi di luci, droni che creavano immagini in movimento e fuochi artificiali.
- Mercato Coperto Mercat de Sant Josep (La Boqueria): Situato lungo La Rambla, La Boqueria è uno dei mercati più famosi e storici di Barcellona. Con le sue bancarelle colorate che offrono una vasta gamma di prodotti freschi, dalle verdure ai frutti di mare, è il posto ideale per assaporare i gusti autentici della cucina catalana o fare uno spuntino, con tapas fresche e piatti locali a prezzi convenienti.
- Mercatino dell’Usato, Els Encants: Els Encants, anche conosciuto come il Mercato di Bellcaire, è uno dei mercati dell’usato più grandi e antichi di Barcellona. Situato vicino alla Torre Agbar, il mercato offre una vasta selezione di oggetti di seconda mano, tra cui mobili, abbigliamento vintage, dischi, libri e oggetti curiosi. È il posto perfetto per chi cerca un’esperienza unica e per fare acquisti originali e a buon prezzo.
Dove dormire
I prezzi dei pernottamenti, soprattutto in alcuni periodi, possono diventare piuttosto elevati. Vi consiglio di cercare su Airbnb o Hostelworld per trovare opzioni più economiche. Se volete un buon rapporto qualità-prezzo, vi consiglio Travelodge, che abbiamo già utilizzato a Londra e ci siamo trovati molto bene. Le camere sono essenziali ma pulite. L’unico neo è che sono un po’ piccole, ma per soggiorni brevi ci si può adattare. Vi suggerisco di iscrivervi alla newsletter e prenotare direttamente dal loro sito per ricevere le offerte, che spesso fanno. Noi siamo riusciti a ottenere la colazione a un prezzo vantaggioso. La colazione è di buona qualità: anche se le bevande calde e fredde sono preparate con le macchinette automatiche, e le paste non sono di pasticceria, ma comunque tutto il cibo dolce e salato e gustoso. Pensate che c’era persino il profiterol! Fare una colazione abbondante in hotel ci permetteva di visitare la città a lungo nel mattino , fermandoci solo nel pomeriggio (intorno alle 14-15) per mangiare qualche tapas e poi riprendere le visite fino a cena. La catena ha due hotel: uno a Fira e uno a Poblenou. Il Fira si trova a sud-ovest di Barcellona, a circa 10 km dall’aeroporto, ma è un po’ più distante dal centro. Noi abbiamo soggiornato al Poblenou, nella zona orientale di Barcellona, a circa 4-5 km dal centro storico, a due passi dal mare e ben collegato con la metropolitana.
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Cosa mangiare a barcellona
A Barcellona è possibile gustare ottimi piatti sia di carne che di pesce, grazie anche alla posizione sul mare. Per iniziare, prova il Pa amb tomàquet, una semplice ma deliziosa fetta di pane tostato con pomodoro, olio e sale, tipica della Catalogna. Tra i piatti principali, non può mancare la paella, che, pur essendo originaria di Valencia, è facilmente reperibile in città ed è uno dei simboli della cucina spagnola. Non dimenticare le tapas, piccoli assaggi perfetti da condividere per vivere un’autentica esperienza conviviale. Come dessert, lasciati conquistare dalla Crema Catalana, una crema dolce e aromatica sormontata da una crosticina croccante di zucchero caramellato. Per accompagnare il pasto, scegli una fresca cerveza (birra), una clara (birra con lemon soda) o un bicchiere di sangria, il celebre cocktail a base di vino e frutta.
Dove mangiare
Se volete spendere poco, come in ogni grande città, troverete le più famose catene di fast food. Tuttavia, il mio consiglio è di cercare alternative. Oltre alla Boqueria, di cui vi ho parlato prima, il mercato coperto offre una vasta scelta di cibo a basso prezzo. Oltre alle catene come “Tapa Tapa”, ci sono molti bar e ristoranti che servono tapas accompagnate da birra locale o vino a ottimi prezzi; basta fare una ricerca su Google Reviews o TripAdvisor. Nei pressi di Casa Batlló, lungo Passeig de Gràcia, siamo capitati al Txapela, dove ci siamo trovati molto bene, assaggiando vari pintxos e tapas. La taverna, così è descritta sul sito, sembra essere specializzata in cucina basca, non proprio catalana, ma alla fine questo piccolo excursus ci è piaciuto molto Se invece volete concedervi qualcosa di più, potete optare per carne alla griglia o pesce a un prezzo giusto. Ricordate sempre di prenotare con anticipo, perché a noi è capitato di essere rimbalzati. Affidatevi sempre a Google Reviews e TripAdvisor per trovare il ristorante che fa per voi nelle vicinanze. Il costo medio di una paella varia generalmente tra i 17 e i 25 euro per persona, a seconda che sia di carne o pesce e in base agli ingredienti. Spesso, inoltre, viene servita solo per un minimo di 2 persone. Se cercate un locale particolare dove gustarla, vi consiglio il Mana75 a Barceloneta; sebbene sia un po’ più caro della media, merita sicuramente.
Consigli extra per risparmiare
- Card Turistiche: Oltre alla Hola Barcelona, come detto in precedenza, potete acquistare anche altre card per i trasporti. Esistono diversi tipi di card turistiche, alcune delle quali scontate fino al 10% se acquistate tramite il sito ufficiale. Queste card combinano l’uso dei trasporti pubblici con l’accesso a varie attrazioni turistiche, a seconda del tipo scelto.
Ad esempio, la Barcelona Card include l’ingresso gratuito a 25 musei e spazi culturali, oltre al trasporto pubblico illimitato per 3, 4 o 5 giorni. Ma questa è solo una delle opzioni disponibili: ci sono anche la Barcelona Card Express, la Barcelona Card Family e molte altre.
Cercate quella che meglio si adatta alle vostre esigenze e valutate se sia realmente conveniente. In generale, queste card risultano vantaggiose se avete intenzione di visitare molte attrazioni.
- Mercati locali: Come già accennato, approfittate dei mercati locali, come La Boqueria, per gustare ottimo cibo a prezzi convenienti. Ma non fermatevi qui: visitate anche altri mercati, come il mercatino dell’usato Els Encants, dove potrete trovare souvenir originali ed economici.
Se hai già visitato Barcellona o se hai qualche consiglio per risparmiare in città, lascia un commento qui sotto! Mi piacerebbe sapere le tue esperienze e aggiungere altre idee al video.
Infine, non dimenticare di consultare la mappa interattiva e scaricare la guida completa sul mio sito www.TrickyTravels.it, dove troverai l’articolo completo con tutte le informazioni che ti servono per vivere al meglio la città, insieme a mappa e guida E con questo abbiamo concluso il nostro tour low cost di Barcellona! Spero che i miei consigli ti siano utili per organizzare il tuo prossimo viaggio senza svuotare il portafoglio. Buon viaggio da Andrea! ✈️
Guida
Guida all’attrazioni di Barcellona. All’interno troverete molte informazioni utili: orari di apertura, foto, recensioni, posizione, link per acquistare i biglietti e collegamenti diretti a Google Maps.